Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) è lo strumento per la gestione dei rifiuti. Ogni anno, le imprese devono presentare questo documento per comunicare la quantità e la tipologia di rifiuti prodotti, trasportati, recuperati o smaltiti. Con l’avvento del MUD 2025, sono state introdotte importanti novità che riguardano sia il modello stesso che le scadenze per la sua presentazione.
Il Nuovo Modello
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il DPCM 29 gennaio 2025 con il nuovo Modello Unico di Dichiarazione ambientale per l’anno 2025, che dovrà essere utilizzato per le dichiarazioni riferite all’anno 2024.
Il MUD 2025 presenta diverse modifiche rispetto alle versioni precedenti. Innanzitutto, è stato aggiornato per rispondere alle nuove normative europee in materia di gestione dei rifiuti. Questo aggiornamento mira a migliorare la trasparenza e l’efficienza nella raccolta dei dati ambientali, facilitando così il monitoraggio e il controllo delle attività legate ai rifiuti.
Principali Cambiamenti
Le modifiche apportate al modello vigente si sono rese necessarie per consentire l’adeguamento a nuove disposizioni normative.
Si riportano di seguito le modifiche introdotte nel Modello Unico di Dichiarazione Ambientale per l’anno 2025.
È stato introdotto nella scheda Materiali Secondari (Scheda MAT) il campo Ammendante compostato con fanghi (acf), in relazione al fatto che tale tipologia è espressamente prevista dal D. Lgs n. 75/2010 tra gli ammendanti prodotti a partire da rifiuti attraverso processi di tipo biologico.
Nell’Allegato 1 istruzioni compilazione modello unico dichiarazione ambientale sono state aggiornate le seguenti parti:
- inserimento del codice ATECO 96.02.03 in virtù della modifica apportata dal D.Lgs. n. 213/2022 al comma 6 dell’art. 190 del D.lgs. 152/2006;
- le modalità per il calcolo del numero degli addetti sono state allineate agli aggiornamenti normativi subentrati in merito al sistema di tracciabilità RENTRI di cui all’art. 188-bis del D. Lgs. N. 152/2006 e smi.
Alla Comunicazione rifiuti Urbani e raccolti in convenzione – Scheda CG sono state apportate alcune integrazioni e corretti alcuni refusi al fine di allineare il contenuto a quanto previsto dalle delibere ARERA e sono state introdotti i nuovi riferimenti normativi subentrati.
Sono state apportate integrazioni alle ISTRUZIONI, con particolare riguardo alle indicazioni per la compilazione delle schede implementate, nonché aggiornamenti rivolti alla correzione di errori formali o di errori nelle procedure di compilazione.
Nuove Scadenze
Con il MUD 2025, le scadenze per la presentazione del modello sono state riviste per garantire una maggiore uniformità e semplicità nel processo di dichiarazione. La nuova scadenza annuale è stata fissata per sabato 28 giugno 2025, ma l’obbligo è posticipato al primo giorno lavorativo utile e cioè lunedì 30 giugno 2025.
